Il governo Meloni al giro di boa. Lollobrigida: «agricoltori primi ambientalisti»

Lollobrigida ha valorizzato la portata delle azioni messe in campo alla guida del Masaf, che rispondono all’impegno di sostenere le produzioni e difendere un modello alimentare sano e di qualità. “Tra le varie cose – ha sottolineato in particolare il Ministro – abbiamo candidato la cucina Italiana a patrimonio Unesco, una proposta congiunta con il Ministero della Cultura: l’Italia deve essere valorizzata, non solo per orgoglio, ma per le nostre filiere produttive, così da fare una ulteriore crescita nell’export e creare ricchezza e lavoro”.

“Terra e mare danno da mangiare”, ha ribadito Lollobrigida, sottolineando che coloro che lavorano a contatto con la natura rappresentano “i primi ambientalisti del pianeta, perché proteggono il territorio. Dove non c’è agricoltura viene giù tutto“. È stato anche “per difendere un modello produttivo che lega il lavoro dell’uomo alla terra”, ha aggiunto, che, “con Orazio Schillaci, abbiamo scelto di essere la prima Nazione al mondo a vietare i prodotti sintetici, seguendo il principio di precauzione, e presto il provvedimento sarà approvato in Parlamento”.

“Abbiamo fatto tutto questo per rispetto della democrazia, per le richieste che abbiamo ricevuto da Regioni, Comuni e dalle 2 milioni di firme raccolte da Coldiretti. Serve garantire la sicurezza alimentare per il mondo e va perseguita con il principio della qualità. Vogliamo contrastare quei modelli produttivi in cui non ci riconosciamo“, ha affermato.

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