Le esportazioni spagnole di ortofrutta si indeboliscono

Le esportazioni spagnole di frutta e verdura nel periodo gennaio-luglio sono diminuite dell’8% rispetto all’anno precedente, attestandosi a 7 milioni di tonnellate. Secondo i dati del Dipartimento delle dogane e delle imposte, elaborati da Fepex, il valore delle esportazioni nello stesso periodo è aumentato dell’8%, raggiungendo i 10,88 milioni di euro.

Le esportazioni totali per i primi sette mesi dell’anno si sono attestate a poco più di 7 milioni di tonnellate, di cui 3,29 milioni di tonnellate di verdure, in calo del 2%, e 3,72 tonnellate di frutta, in calo del 12%. In termini di prodotti, peperoni e lattuga sono stati gli ortaggi più venduti, seguiti da pomodori, cetrioli e cavoli. Le arance sono state il frutto più esportato, insieme all’anguria, alle fragole e alle drupacee in cima alla lista.

Il valore complessivo delle esportazioni è aumentato dell’8%, raggiungendo i 10,88 milioni di euro, di cui 5,17 milioni di euro di verdure (+15%) e 5,71 milioni di euro di frutta (+2%). “Per Fepex, la diminuzione del volume esportato fino a luglio di quest’anno è stata in gran parte dovuta al calo della produzione causato dalle intemperie, mentre il valore è in crescita, spinto dalla minore produzione, ma soprattutto dall’inflazione”.

Fonte: Fruitnet.com

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